Amure Puglia Bianco IGP 2018 Az. Eméra Claudio Quarta, ottenuto con uve di Fiano e Incrocio Manzoni, si presenta nel calice con una bellissima tonalità giallo paglierino brillante con riflessi che virano sul dorato; al naso sprigiona eleganti sentori di pera, melone, banana e fiori bianchi che vanno a seguire una piacevole scia agrumata; al palato è piacevolmente fresco e morbido con un finale lungo e persistente di frutti a polpa bianca. A tavola è il compagno ideale di preparazioni a base di pesce, paste e risotti bianchi, uova e omelette con erbe aromatiche.


Nel 2005 Claudio Quarta lascia New York abbandonando il camice e una raggiante carriera da ricercatore e da imprenditore farmaceutico, torna in Italia per dedicarsi alla sua passione di vignaiolo. Oggi, insieme alla figlia Alessandra, porta avanti alcune realtà vitivinicole: Cantina Sanpaolo, Cantina Moros e Tenute Eméra.
Tenute Eméra è la più grande delle cantine Claudio Quarta Vignaiolo, vanta 80 ettari di proprietà, di cui 50 vitati: un grande vigneto a poca distanza dal mar Jonio, nel cuore della DOP del Primitivo di Manduria a Lizzano, in Puglia. Vengono coltivate le varietà autoctone, Primitivo, Negroamaro e Fiano di Puglia, ma anche vitigni internazionali quali Syrah, Merlot, Cabernet Sauvignon e Chardonnay. Tradizione e ricerca, storia e innovazione, radici e modernità: è su questo doppio binario che corre la filosofia produttiva che nutre l’identità delle tre cantine Claudio Quarta Vignaiolo. Grazie al mio enotecario di fiducia ho avuto la possibilità di conoscere i vini della Cantina Sanpaolo, oggi mi sono trovato di fronte al vino sopra descritto.
