L’Azienda vitivinicola Bisci si trova a cavallo tra le province di Macerata e di Ancona, nel cuore della Doc Verdicchio di Matelica. Nata per la passione per il territorio e la propria terra dai Fratelli Giuseppe e Pierino Bisci che nel 1972 acquistano una proprietà di circa 25 ettari e la trasformano negli anni nell’azienda di riferimento nella produzione del Verdicchio di Matelica. Oggi Mauro e Tito, figli di Giuseppe, ne hanno preso le redini. La proprietà vanta una superficie di circa 25 ettari, di cui circa 18 ettari coltivati a Verdicchio e poco più di 2 ettari a Sangiovese e Merlot. Il vigneto è ubicato in collina ad altitudine variabile tra i 320 ed i 370 metri sul livello del mare, in lieve declivio e con esposizione prevalente a Sud.
La Cantina si trova al centro dei vigneti ed è stata costruita nell’anno 1980 adattando in parte antichi rustici e in parte realizzando appositi edifici. La coltivazione della vite è legata a principi di alta qualità seguendo il metodo Biologico: zolfo e rame sono i prodotti utilizzati e viene praticata la tecnica dell’inerbimento tra i filari. Ho conosciuto, degustato e apprezzato i vini di Bisci a Calenzano nell’occasione della presentazione delle nuove annate da parte di Premium Distribuzione. Una piacevole sorpresa. I vini da me degustati:
Verdicchio di Matelica Doc 2018, si presenta nel calice con una veste giallo paglierino con riflessi verdolini. Al naso dipana profumi netti ed intensi di biancospino, di rosa bianca, di mela e nuances agrumate. Al gusto è fresco e sapido caratterizzato da un ottimo equilibrio gusto-olfattivo.
Vigneto Fogliano Verdicchio di Matelica Doc 2017, si presenta nel calice con una bellissima tonalità giallo paglierino tenue con riflessi dorati. Al naso è intenso e complesso, emergono note di fiori bianchi e ginestra, di melone di ananas e sospiri di clorofilla. Al gusto è sapido e avvolgente, con una buona freschezza e una piacevole persistenza. Un vino strutturato ed equilibrato.
Senex Verdicchio di Matelica Riserva Docg 2015, si presenta nel calice con una bellissima tonalità giallo paglierino carico, al naso è complesso, sprigiona note di frutta esotica, di mandorle e di vaniglia. Al gusto un attacco fresco ben mitigato da una trama sapida e da una buona avvolgenza. Un vino armonico e di buona struttura, la persistenza è lunga.