Leone Rosso Orcia Doc 2018 Az.Fattoria del Colle, ottenuto con uve di Sangiovese ed un saldo di Merlot, le uve dopo la raccolta, vengono vinificate e fatte maturare separatamente per alcuni mesi in piccole botti di rovere. L’assemblaggio del Sangiovese e del Merlot avviene solo quando i vini sono pronti, poco prima dell’imbottigliamento. A livello sensoriale: si presenta nel calice con una bellissima tonalità rosso rubino con riflessi violacei, dotato di una buona brillantezza e consistenza, al naso è molto intenso, emergono netti ed eleganti sentori di more, di lamponi di ribes, accompagnati da note di sottobosco e spezie dolci. Al gusto è molto piacevole e giustamente morbido, ti colpisce per la sua avvolgenza, i suoi tannini setosi e la lunga persistenza aromatica. Un vino ben fatto, equilibrato ed armonico. Con pici al ragù di chianina, ci va a nozze.


La Fattoria del Colle si trova nel comune di Trequanda e a poca distanza dal piccolo e grazioso Borgo, nella parte sud della provincia di Siena. L’azienda si trova all’interno della Doc Orcia e della Docg Chianti, e vanta 17 ettari vitati, all’interno dei 336 di proprietà. Nei vigneti si trovano le varietà di Sangiovese, di Foglia Tonda, di Merlot, di Traminer e di Sagrantino. I vigneti sono posti ad un altimetria di oltre 400 metri s.l.m. e godono di un microclima particolare con forti escursioni termiche tra il giorno e la notte, condizioni ideali per dare origine a vini di elevata qualità. La produzione segue metodi di coltivazione biologica, nel pieno rispetto dell’ambiente. La Tenuta è di proprietà di Donatella Cinelli Colombini, già appartenuta ai suoi antenati alla fine del Cinquecento. Un’ azienda e la prima in Italia ad esser gestita da solo donne. Alla Fattoria del Colle oltre alla cantina, si trova un agriturismo con ristorante, piscina e centro benessere con spa. Ho visitato l’ azienda 2 anni fa assieme all’amico e collega Gentian Maloku, la nuova cantina era in fase di realizzazione. Ero già stato a Trequanda altre volte molti anni fa e ritornando in questo straordinario lembo di terra, mi sono trovato di fronte un panorama mozzafiato, digradante verso il Monte Amiata, la Val d’Orcia, Montalcino e le Crete Senesi. Un luogo unico, un vero angolo di Paradiso. La Val d’Orcia è iscritta dal 2 luglio 2004 alla lista Unesco Patrimonio dell’Umanità.

La Doc Orcia è stata costituita il 14 febbraio del 2000 e Donatella Cinelli Colombini ne è Presidente del Consorzio. Ha infine coniato lo slogan: “Orcia il vino più bello del mondo”. All you need is wine
