A Wine&Siena è stato molto piacevole trovare l’azienda vitivinicola Casa alle Vacche e dietro al Banco d’assaggio Andrea Ciappi. Come ogni volta alla quale partecipo a kermesse enoiche, degusto sempre molto volentieri i loro vini. L’azienda vitivinicola Casa alle Vacche si trova nel comune di San Gimignano all’ interno dell’ omonima Docg e a pochi km dal centro abitato dalla turrita città medievale, conosciuta in tutto il mondo per le sue torri appunto, che gli è valso il nome di “Manhattan del Medio Evo”. L’ azienda è immersa nella spettacolare campagna Toscana, vocata e conosciuta per la produzione di uno dei vini bianchi italiani più importanti, la Vernaccia di San Gimignano. Non a caso il primo vino Italiano ad avere ottenuto la Doc nel 1966, seguirà nel 1993 la meritata Docg. L’ azienda produce anche una bollicina, un rosato ed alcuni vini rossi in prevalenza con vitigni autoctoni. L’azienda di proprietà della famiglia Ciappi da diverse generazioni, possiede circa 25 ettari di vigneti oltre ad oliveti e boschi. L’esposizione e la natura dei terreni permette di ottenere vini di alta qualità, non solo bianchi, utilizza tecniche di agricoltura integrata, nel rispetto dell’ambiente e dell’equilibrio naturale. L’azienda mette a disposizione per gli amanti del nettare di Bacco e gli amanti della natura, anche un Agriturismo con ristorante e piscina.
Note sensoriali di 2 delle quattro Vernaccia di San Gimignano da me degustate a Wine&Siena.
Vernaccia di San Gimignano “I Macchioni” 2018. Ottenuto da Vernaccia diSan Gimignano in purezza. Si presenta nel calice con una bellissima tonalità giallo paglierino con evidenti riflessi verdolini, al naso una buona finezza che rimanda sentori di susina, pesca, lime e mandorla, al gusto una piacevole freschezza con finale persistente sono i connotati più percettibili.
Vernaccia di San Gimignano Riserva “Crocus” 2017. Ottenuto prevalentemente con Vernaccia di san Gimignano. Si presenta nel calice con una tonalità giallo dorato, accompagnato da una bella brillantezza, al naso una buona complessità sprigiona evidenti sentori di pesca, vaniglia, ananas, mango e confetto di mandorle, al gusto si contraddistingue per una buona morbidezza, con finale fresco e giustamente sapido.
Ho degustato inoltre la Vernaccia di San Gimignano Crocus 2016 e 2015. Entrambe denotano ancora una buona freschezza e rotondità.