Marco Capitoni
Orcia Doc La denominazione Orcia DOC nasce il 14 febbraio 2000, per volere di alcuni produttori fondatori del Consorzio del Vino Orcia, con lo scopo di tutelare e promuovere l’immagine […]
All you need is wine.
Orcia Doc La denominazione Orcia DOC nasce il 14 febbraio 2000, per volere di alcuni produttori fondatori del Consorzio del Vino Orcia, con lo scopo di tutelare e promuovere l’immagine […]
La denominazione Orcia DOC nasce il 14 febbraio 2000, per volere di alcuni produttori fondatori del Consorzio del Vino Orcia, con lo scopo di tutelare e promuovere l’immagine del vino e del suo territorio. Protagonista indiscusso dei Vini Orcia è il Sangiovese, nobile vitigno. La zona di produzione dell’Orcia Doc è incastonata in un lembo di terra tra due importantissime Docg; il Brunello di Montalcino e il Nobile di Montepulciano, due territori a forte vocazione rossista che danno vita alla produzione di grandi vini.
Nella parte sud della provincia di Siena; dodici sono i comuni compresi nella denominazione: Buonconvento, Castiglione d’Orcia, Pienza, Radicofani, San Quirico d’Orcia e Trequanda. Inoltre, parte dei comuni di Abbadia San Salvatore, Chianciano Terme, Montalcino, San Casciano dei Bagni, Sarteano e Torrita di Siena.
Il magnifico paesaggio della Val d’Orcia, tra le colline toscane, è stato inserito nella World Heritage List dall’Unesco nel 2004. Secondo l’Unesco questa valle è un eccezionale esempio di come il paesaggio naturale sia stato ridisegnato nel Rinascimento e rispecchia gli ideali del “buon governo” (XIV e XV sec.) tipici della città-stato italiana, i cui splendidi luoghi sono stati celebrati dai pittori della Scuola Senese, fiorita tra il XIII ed il XV secolo.
Il “Podere Sedime” si trova a pochi km da Pienza e da Montepulciano,per arrivare abbiamo percorso una strada tra bellissimi cipressi in direzione Monticchiello. Da qui si gode di un panorama a 360° sulla Val d’Orcia,ma ricordiamoci che alle spalle abbiamo Montepulciano.
Marco potrebbe cominciare a raccontare la ricca storia di questa terra, degli uomini che l’hanno posseduta e coltivata, delle vicende che l’hanno portata ad essere come è oggi, però freferisce parlare del presente: della sua famiglia, dei loro obiettivi, di come nasce il suo vino, perché i risultati che ottengono sono frutto della passione per il loro lavoro.
Alla fine degli anni ’90 hanno aumentato la superficie vitata che attualmente è di circa 5 ettari nei 100 totali che possiede l’azienda, perciò hanno avuto la possibilità di scegliere un appezzamento adatto, ben esposto, un bel terreno misto tufaceo picchiettato da tante conchiglie fossili risalenti a molti milioni di anni fa quando c’era ancora il mare. Hanno restaurato il vecchio casolare e, dove un tempo c’era la stalla, hanno trovato dimora rotondeggianti barriques e botti di legno francese ed un tavolo dove Marco ci farà degustare i suoi vini.
Marco Capitoni è veramente un gentleman del vino,un vigneron molto attento in vigneto ed in cantina. Una persona molto preparata che trasmette nozioni importanti con grande passione e che svolge il suo lavoro con grande abnegazione.Sempre molto garbato e molto ospitale.
Capitoni doc Orcia 2005, 2007e 2008,ottenuto da Sangiovese 80% e Merlot 20% con vigneti di fine anni novanta. Frasi 2007, 2008 e 2009, ottenuto da Sangiovese 90% e Colorino e Canaiolo 10% con vigneti di metà anni settanta; Frasi viene prodotto nelle migliori annate, con frasi di Marco sempre diverse.Una caratteristica di questi vini è che hanno bisogno di tempo per potersi aprire e in tutte le annate ci siamo tornati sopra diverse volte durante le tre ore trascorse in cantina. Ogni volta con interessanti evoluzioni.
Capitoni 2005 annata abbastanza fresca, tonalità rosso rubino con riflessi tendenti al granato, limpido e trasparente, apre con note di gibier a seguire sentori fruttati e speziati di ciliegia pepe nero liquirizia che seguono una scia balsamica. Attacco tannico deciso e giustamente morbido con buona persistenza.
Capitoni 2007 annata regolare in cantina macerazioni più lunghe,tonalità rosso rubino con riflessi tendenti al granato,apre con note di prugna, ginepro seguono nuances di cacao e caffè. tannino fine con notevole freschezza e persistenza.
Capitoni 2008 annata molto calda, tonalità rosso rubino più vivace, apre con leggera nota ossidativa con sottofondo di miele d’ acacia datteri e cera d’api, tannini un pò più ruvidi e freschezza meno evidente.
Frasi 2007 un bel rubino vivace, apre con note di cuoio a seguire ciliegia e prugna,tannino fitto meno morbido ma al contempo gradevole,buona sapidità e lunghezza.
Frasi 2008 tonalità rosso rubino più intenso, apre con note di ciliegia, prugna,viola su una scia di chiodi di garofano, attacco tannico evidente, avvolgente che vira su piacevolezza e lunghezza, il più armonico.
Frasi 2009 bel rubino accompagnato da una bella trasparenza e vivacità, il più immediato e il più fresco,il più facile da abbinare a piatti più semplici.
Oggi assieme all’amico e collega Gentian Maloku abbiamo visitato questa bellissima azienda che produce vini di qualità ed eleganza, cogliamo l’occasione per ringraziare sentitamente Marco Capitoni.
L’ha ribloggato su Cloud wine 9, il blog di Adriano Guerrie ha commentato:
Esattamente un anno fa