A Merano nell’ occasione del WineFestival ho partecipato ad una masterclass di vini della Cantina Castello Banfi. La degustazione è avvenuta in una sala dell’Hotel Terme, dietro gentile invito di Michela Dominici, Trade Hospitality Manager & Event Planner della citata Cantina. I vini in degustazione: Brunello di Montalcino Poggio alle Mura delle annate 1997 – 2004 – 2017, Brunello di Montalcino Poggio all’Oro Riserva delle annate 1990 – 2010 – 2016 e Summus Toscana Igt delle annate 1999 – 2006 – 2018. Seguono alcuni cenni sull’azienda.


L’azienda vitivinicola Castello Banfi si trova nel comune di Montalcino, nel lato sud, ove viene prodotto uno dei vini italiani più conosciuti e apprezzati al mondo: il Brunello di Montalcino. L’azienda affonda le sue radici nel 1978, quando i fratelli italoamericani John e Harry Mariani dettero vita a questo progetto. Negli anni hanno assemblato una tenuta di 2830 ettari, di cui un terzo sono vitati, mentre il resto è occupato da boschi, olivi, susini e altre coltivazioni. Con questo straordinario progetto hanno dato vita ad una produzione di vini di qualità con una cantina moderna e all’avanguardia. A fianco dei fratelli Mariani collaborò Ezio Rivella, enologo di spicco nel panorama italiano, che sin da subito capì le grandi potenzialità del progetto. Un successo a livello mondiale, abili a divulgare le caratteristiche di questo grande vino italiano nel mondo. La cantina, concepita per preservare al massimo l’integrità e la ricchezza delle uve, si avvale delle più avanzate tecnologie enologiche, frutto di rivoluzionarie sperimentazioni tecniche.

All’interno di un considerevole numero di barriques e botti di dimensioni più grandi, nascono vini di grande fascino ed eleganza, sinonimo stesso di Montalcino nel mondo. Nel corso degli anni, l’azienda si è notevolmente ampliata, investendo anche nelle terre del Piemonte, dell’Emilia, in altre zone della Toscana e del Sud America. Oggi al timone dell’ azienda ci sono i cugini James e Cristina, esponenti della terza generazione della famiglia Mariani a capo di una realtà che ogni anno produce ben 10 milioni di bottiglie. Banfi, da sempre, ha fortemente creduto nell’accoglienza, e il Castello di Poggio alle Mura è divenuto uno straordinario centro dell’ospitalità: due ristoranti, l’Enoteca, il Museo della Bottiglia e del Vetro e l’Hotel Castello Banfi-Il Borgo.








