La Svizzera è un gran bel Paese, caratterizzato da montagne, laghi, fiumi e dolci colline, con una piccola ma importante produzione vitivinicola, la viticoltura svizzera affonda le origini sin dai tempi dei romani ed è suddivisa in sei zone principali: Vallese, Vaud, Ticino, Svizzera tedesca, Neuchâtel e la regione dei Tre Laghi, oltre alla zona del lago di Ginevra. I vitigni coltivati sono metà a bacca bianca e metà a bacca nera. Nella Svizzera Romanda viene maggiormente coltivato lo Chasselas ed il Gamay, in Svizzera tedesca il Riesling ed il Sylvaner, in Svizzera orientale è il Pinot Nero che la fa da padrone ed alcuni autoctoni, il vitigno principale della Svizzera meridionale è il Merlot insieme a Pinot Gris, Pinot Blanc, Chardonnay, Gewürztraminer ed altri, nel Vallese vengono coltivati alcuni vitigni autoctoni. Nei vigneti di questa splendida nazione affondano le radici di ben 252 vitigni diversi. L’esportazione del vino svizzero è molto bassa, viene maggiormente consumato in loco, per cui se si vuole degustare i vini ivi prodotti è consigliabile recarsi in Svizzera. Una piccola curiosità: il vigneto più piccolo del mondo, è composto solo da tre viti. Si trova nel Vallese, misura 1,6 metri quadrati e dal 1999 è di proprietà del Dalai Lama.

Non ho dimestichezza con i vini svizzeri, pertanto, mi sono documentato sul web, prima di scriverne alcuni cenni. Mi trovo in Svizzera per la settimana bianca e mio malgrado, non avrò tempo di visitare aziende vitivinicole. Tuttavia, sto assaggiando alcuni vini e ne sono rimasto favorevolmente colpito. All you need is wine.
