Il Marroneto

L’azienda vitivinicola “Il Marroneto” si trova a poca distanza dal centro abitato di Montalcino, nella patria del Brunello. Posta ad un’ altimetria di 350 metri s.l.m. e in zona altamente vocata per la coltivazione del vitigno principe: il Sangiovese. Ai piedi della Madonna delle grazie, nella zona settentrionale ha sede la cantina di Alessandro Mori. Una delle più rinomate ed importanti cantine storiche di Montalcino. Alcuni ettari vitati si trovano nel vicino colle di Montosoli. Alessandro ha saputo interpretare molto bene questo particolare vitigno dando origine a vini di elevata qualità e ottenendo risultati molto soddisfacenti con massimi punteggi da autorevoli riviste e personaggi di settore. Il nome dell’azienda deriva dal vecchio essiccatoio per castagne (marroni). La favorevole esposizione dei vigneti garantisce buone condizioni per una perfetta maturazione dell’uva. Le rese nei vigneti sono basse, le viti sono trattate il minimo indispensabile, onde evitare produzioni troppo intensive. Le vinificazioni avvengono secondo lo stile tradizionale ilcinese. L’azienda vitivinicola Il Marroneto produce: Rosso di Montalcino, Brunello di Montalcino e Brunello di Montalcino Madonna delle Grazie. Nel calice si hanno vini eleganti e dotati di una enorme piacevolezza di beva. Conosco Alessandro, produttore dinamico, determinato, gentile e simpatico, e i suoi vini da molti anni, mi fa sempre molto piacere degustare i suoi vini, ho avuto molte occasioni in varie kermesse, l’ultima volta è stata al Complesso Museale Santa Maria della Scala a Siena, nell’occasione di un bellissimo evento, organizzato da Confagricoltura e Allumeuse Communication. Seguono note di degustazione dei vini da me degustati a Be.Come:

N.b.le foto che seguono sono state da me estrapolate dalla Pagina Facebook della cantina.

Brunello di Montalcino 2016, si presenta nel calice con una bellissima tonalità rosso granato intenso e trasparente, al naso sprigiona eleganti sentori di violacciocca, tabacco, frutta rossa, liquirizia che vanno a braccetto con sentori di erbe aromatiche, al palato è piacevolmente fresco e dotato di una incredibile piacevolezza di beva, i tannini son molto setosi e la persistenza aromatica è interminabile. Chapeau

Brunello di Montalcino Madonna delle Grazie 2016, si presenta nel calice anch’esso con una bellissima tonalità rosso granato trasparente e luminoso, al naso dipana eleganti sentori di amarena, prugna, menta, liquirizia, bacche di ginepro e pepe che vanno a seguire una scia mentolata, al palato è avvolgente, leggiadro,sapido, fine, lungo e duraturo. Davvero un gran bel sorso. Poesia nel calice. Eccellente