Arcere Orcia Doc 2016 Az.Poggio al Vento , ottenuto con Sangiovese e Foglia Tonda, si presenta nel calice con una bellissima tonalità rosso rubino scuro con lievi riflessi granati, all’olfatto è molto ricco, dipana raffinati sentori di ciliegia, lampone, giaggiolo, impreziosite da nuances di cuoio, tabacco e legno balsamico. Puntualmente, ciò che si è percepito al naso, si ritrova al palato, con una moderata tannicità ben integrata alla struttura del vino e buona mineralità. Un vino di lunga persistenza gustativa, che ci potrà raccontare ancora molto in futuro. L’annata 2016 non ha bisogno di presentazioni, per me è una delle migliori annate del decennio. Questo vino fa parte della categoria “Bere bene senza svenarsi”.


L’azienda agricola, vitivinicola e agrituristica Poggio al Vento Mascelloni Family Estate si trova in Val d’Orcia, in uno dei luoghi più belli e caratteristici del mondo. Si trova nel comune di Castiglione d’Orcia, a poca distanza da San Quirico d’Orcia e Vignoni, appena sopra il Castello di Ripa d’Orcia. Nel cuore della Val d’Orcia, sito iscritto alla lista Unesco Patrimonio dell’umanità dal 2004. Da Poggio al Vento si gode di uno scenario fantastico che digrada verso il Monte Amiata da una parte e Montalcino dall’altra. L’azienda a conduzione familiare è di proprietà della famiglia Mascelloni, sin dal 1961.

Con la costituzione della Doc Orcia, avvenuta il 14 febbraio del 2000, Poggio al Vento inizia ad imbottigliare i suoi vini. I vigneti dell’azienda sono posti ad un altitudine di 500 metri s.l.m., su terreni ricchi di galestro. Tra i filari il vitigno principe è il Sangiovese, ma anche il Foglia Tonda e gli internazionali, Merlot e Cabernet Sauvignon. L’azienda vanta circa 5 ettari vitati e condotti con il metodo biologico certificato. Il clima è favorevole per la coltivazione della vite, grazie anche ad un caldo-temperato, senza eccessi né in estate, dove la calura è mitigata dalla ricchezza dei boschi, che si estendono per buona parte del territorio, né in inverno, dove la barriera naturale costituita dal Monte Amiata mantiene la temperatura a livelli accettabili, oltre a limitare l’eccesso di piovosità che risulta concentrata soprattutto nel periodo autunnale. Inoltre, la perfetta ventilazione favorisce l’evitare dei fenomeni di marciume dell’uva, poiché riesce a limitare enormemente il ristagno dell’umidità. L’azienda vanta anche buoni appezzamenti con olivi, dai quali viene prodotto un olio sublime.
