
Montepulciano è una cittadina che conta circa 15.000 abitanti, posta nella parte sud della provincia di Siena in Toscana. Il comune è posto a 605 metri s.l.m., in un lembo di terra incastonato tra Valdichiana e Val d’Orcia, ai confini con la regione Umbria. Montepulciano è di antica e lunga storia, è nota per i suoi vigneti da dove si ricava uno dei più pregiati vini rossi italiani, il Vino Nobile di Montepulciano. La consacrazione di questo vino arriva nel 1685, quando Francesco Redi nel suo celebre ditirambo Bacco in Toscana conclude i versi dedicandogli “Montepulciano d’ogni vino è Re “. Bevuto durante i pasti dei signori, gli è valso l’appellativo di “Nobile“.
Con la nascita della Doc nel 1966 e le nuove esigenze del disciplinare, i produttori hanno fatto un vero e proprio cambiamento con nuove cantine e riconversione di nuovi impianti nei vigneti. Nel 1980 arriva la meritatissimaa Docg, questo grande riconoscimento arriva anche al vicino Brunello di Montalcino, al Barolo e al Barbaresco. A causa di un minore periodo d’invecchiamento, è stato immesso per primo sul mercato con la fascetta di Stato. Un vino di straordinaria qualità e longevità, è molto apprezzato e trova estimatori in ogni parte del mondo. I terreni più vocati sono nelle zone di Caggiole, di Sanguineto e di Cervognano. Il vitigno principe anche qui è sua maestà il Sangiovese, denominato in loco “Prugnolo Gentile“, per un minimo del 70%. Possono concorrere al completamento vitigni a bacca rossa sia autoctoni che alloctoni, idonei alla coltivazione. Tuttavia, la maggioranza dei produttori lo produce con 100% Sangiovese.
Le caratteristiche climatiche e geologiche contribuiscono a dare origine a vini di indubbia qualità. Il Vino Nobile di Montepulciano viene prodotto nelle tipologie, Annata, Riserva e Selezione. A Montepulciano vengono prodotti altri vini come il Rosso di Montepulciano, il Vin santo, il Vin Santo Occhio di Pernice ed inoltre vini bianchi, rosati e bollicine. A tavola il Vino Nobile di Montepulciano trova un considerevole numero di piatti per poter essere abbinato, in funzione della tipologia e dell’ annata, l’ ideale con carni rosse, se proprio devo menzionare un piatto, direi faraona alle prugne. Buona lettura.
Adriano Guerri
