Nella regione Champagne , a pochi km da Reims, si trova Froment-Griffon, un’ azienda vitivinicola che produce uno dei vini più conosciuti al mondo: lo champagne. Il Villaggio è Sermiers ed è classificato Premier Cru, dal 2003. L’ areale si trova nella Montagne de Reims, ove in prevalenza viene coltivato il Meunier (sino a pochi mesi fa, per me era conosciuto come Pinot Meunier), lo Chardonnay ed il Pinot Nero. Il suolo è di origine gessosa, con argilla, calcare e limo che la fanno da padrone. Un’ azienda familiare che è arrivata alla quarta generazione. Proprietà di Mathias Froment e di Marie, anch’essa proveniente da una famiglia di viticoltori. I vigneti di proprietà sono coinvolti nella viticoltura sostenibile, anche se non sono certificati biologici. Le vinificazioni avvengono all’interno della vicina cooperativa di Sermiers, della quale Mathias è vicepresidente.
Con un gruppo di amici e colleghi operanti nel settore della ristorazione e hotellerie, ho visitato questo produttore, il quale ho conosciuto nel mese di novembre a Merano nell’occasione del WineFestival, a Catwalk Champagne, ultima giornata meranese dedicata a questo pregiatissimo vino. A Merano ho degustato e apprezzato gli champagnes portati per l’occasione. Quindi non ho avuto nessuna esitazione ad effettuare la visita in azienda durante la nostra permanenza nella regione Champagne. La visita iniziò partendo dai vigneti, per poi proseguire in cantina, e quindi per concludere e prima di congedarci una degustazione di 5 tipologie di champagnes. Il Signor Mathias è stato molto gentile, ci descrisse in maniera molto dettagliata la storia dell’azienda, fornendoci enozioni molto interessanti ed esaustive. Una bellissima giornata in compagnia di persone piacevoli e simpatiche, con degustazione di vini di eccellente qualità, sono state la coronazione del viaggio, come si suol dire, la ciliegina sulla torta. Inoltre, a Wine & Siena, kermesse che si è svolta ad inizio dello scorso febbraio, nella città del Palio, l’azienda era presente è stato un piacere per me poter salutare Mathias e degustare di nuovo gli champagnes portati per l’occasione. Una nota di merito va al Selection Cuvée e all’Extra Brut Cuvée Alexiana.