Una storia triste quella di Matteo Correggia per il mondo enoico, per il poco tempo avuto a disposizione per valorizzare la sua terra, il Roero. Ben riuscito negli anni vissuti, dal 1985, anno in cui eredita l’azienda di famiglia, sino al 2001, che ingiustamente lavorando nei suoi vigneti Matteo perde la vita. Un antesignano dell’altra parte del Tanaro nella provincia di Cuneo, nella valorizzazione del Nebbiolo e del Barbera in primis .Questo Vinitaly mi ha dato la possibilità di conoscere meglio i vini di questa bellissima azienda con sede a Canale d ‘Alba.

L’azienda attualmente possiede circa 20 ettari vitati con certificazione biologica. Dopo la scomparsa di Matteo le redini dell’azienda vengono prese dalla moglie Ornella, la quale ha gestito magistralmente ogni dettaglio e negli ultimi anni è stata affiancata dai figli . Qui sotto una slideshow di tutti i vini da me degustati alla 53esima edizione di Vinitaly. Tutti vini di grande qualità ed eleganza, normalmente non attribuisco mai punteggi ai vini che degusto, se lo dovessi fare, sicuramente da 90/100esimi a salire, secondo la tipologia del vino.Vini che ho apprezzato davvero molto.