Champagne Guy Lamoureux Brut Cuvée Heritage – Ottenuto con 30% Chardonnay e 70% Pinot Noir, entrambi della vendemmia 2018 uniti ad una percentuale di vini di riserva di vendemmie precedenti. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Minimo 36 mesi di permanenza sui lieviti e almeno 3/6 mesi di affinamento dopo il dégorgement in bottiglia. A livello sensoriale, rivela un bel colore giallo paglierino brillante, perlage fine e persistente, al naso sprigiona sentori di fiori bianchi, pera, frutta esotica e agrumi uniti a note di crème noisettes, al palato è piacevolmente fresco e setoso, fine, armonico e molto persistente con retro-olfattiva lievemente speziata.


Maison Guy Lamoureux è a conduzione familiare da cinque generazioni. Si trova nella Côte des Bar, al centro del villaggio di Les Riceys, il più esteso terroir della Champagne e la sola che può vantare ben 3 AOC: Champagne, Rosé des Riceys e Coteaux Champenois.
Al timone dell’azienda ci sono oggi i fratelli Stéphane e Alexandre, figli di Guy Lamoureux. Le radici della Maison risalgono a Lazare Jules, Paul e Guy, coloro che hanno fondato l’azienda, tramandato il rispetto per la coltivazione della terra e la competenza necessaria per dare origine a vini di eccellente qualità. La superficie vitata si estende su circa 9 ettari coltivati secondo regole di agricoltura ragionata. I vitigni coltivati sono il Pinot Nero e lo Chardonnay. La Maison fa parte della famiglia dei Vigneron Indipendant.
Ho conosciuto la Maison sopra descritta a Città di Castello, nell’occasione della decima edizione di Only Wine Festival. L’evento è anche mostra mercato, pertanto dopo aver degustato i loro champagne ho acquistato la bottiglia sopra descritta e pochi giorni fa per una ricorrenza, l’ho aperta.

