Visita al Vinitaly allo stand della cantina Il Falchetto

Nell’iter legato alla categoria del blog “Parlando con il Produttore”, oggi è la volta dell’azienda vitivinicola Il Falchetto. Come suggerisce il titolo, l’ultimo incontro è avvenuto a Verona nell’occasione della 55° edizione del Vinitaly, all’ interno del padiglione dedicato al Piemonte.

Grazie al mio Enotecario di fiducia, conosco i loro vini da alcuni anni e i f.lli Forno mi hanno visto in altre kermesse con il calice in mano di fronte al loro banco d’assaggio. Prima di passare all’analisi sensoriale di alcuni vini degustati nella città di Giulietta e Romeo, una piccola descrizione della Cantina.

Il Falchetto è un’ azienda vitivinicola che vanta ben sei tenute di proprietà, tre in provincia di Cuneo a Santo Stefano Belbo e Castiglione Tinella e tre nella provincia di Asti ad Agliano Terme e Calosso.

Nelle due province, l’azienda coltiva le varietà di vitigni tipici del territorio, tuttavia, anche alcuni vitigni alloctoni. Oltre al Moscato e Barbera, Nebbiolo Dolcetto, Pinot Nero, Merlot, Arneis e Chardonnay.

Al timone dell’azienda oggi si trova la quarta generazione, i fratelli Giorgio, Fabrizio e Adriano Forno.

I vigneti vengono seguiti con una cura maniacale in ogni fase della lavorazione. La vendemmia viene effettuata rigorosamente a mano in tutti i vigneti. In Cantina niente viene lasciato al caso, grandi attenzione con attrezzature all’ avanguardia.

La filosofia della “Tenuta Il Falchetto” è volta a produrre solo vini di elevata qualità, espressivi e territoriali.

Le due foto sottostanti derivano dal sito aziendale.

Note di degustazione

ALTA LANGA DOCG BLANC DE BLANCS

Il colore è giallo paglierino brillante con riflessi dorati, dal perlage fine e persistente, al naso emana note di crosta di pane e lievito, seguono piacevoli sentori floreali ed erbacei, al palato è cremoso, avvolgente e assolutamente persistente.

INCOMPRESO PIEMONTE DOC CHARDONNAY 2018

Colore giallo paglierino intenso, al naso sprigiona sentori di frutta esotica, pera, lime e vaniglia, al palato è pieno, fresco e avvolgente con una spiccata nota minerale.

BRICCO PARADISO BARBERA D’ASTI DOCG SUPERIORE 2020

Colore rosso rubino intenso, al naso dipana sentori di frutti rossi, agrumi, note balsamiche e vanigliate, al palato è generoso ed armonioso, persistente e fine.

PIEMONTE DOC MOSCATO PASSITO PIEMONTE DOC MOSCATO PASSITO

Colore giallo paglierino carico con riflessi dorati, sentori di frutta matura e secca, fichi, datteri ed albicocche, al palato è piacevolmente dolce, sorretto da una buona freschezza, il sorso rimane in bocca a lungo.

All you need is wine

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Ho lavorato a lungo in qualità di Maître d'Hotel e sono un Sommelier Professionista. Dopo esperienze lavorative in importanti Hotels, è all' Hotel Savoy di Londra che nasce la passione per il vino. Dopo un corso vini al Savoy Training Center, al ritorno in Italia ho frequentato i tre livelli da Sommelier con AIS. Mi piace partecipare alle varie kermesse enoiche e degustazioni guidate, calpestare i vigneti, visitare aziende vitivinicole e approfondire condividendo le mie esperienze in maniera semplice su questo Blog. Sono curatore di una rubrica su Ristorazione & Ospitalità, rivista ed organo ufficiale dell'AMIRA, la quale mi ha recentemente nominato "Cavaliere dell'Ordine Enogastronomico di Santa Marta " e "Gran Maestro della Ristorazione". Sono autore di 20italie e Papillae. Un' altra grande passione è lo sci.

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