La 21esima edizione di Anteprima Vini della Costa Toscana ha calato il sipario. Dopo due giorni la kermesse che ha avuto luogo il 30 aprile e 1 maggio al Real Collegio di Lucca volge al temine con grande soddisfazione da parte dei produttori e dei visitatori. Per questo importante evento è stato allestito il chiostro del Real Collegio con ampi spazi messi a disposizione sia dei produttori che dei visitatori. Dopo due anni di restrizioni, finalmente siamo tornati a respirare un’ atmosfera di fiducia e più coraggio nell’affrontare l’approccio con il prossimo. Dietro ai banchi d’assaggio, ad attenderci con grande entusiasmo c’erano un elevato numero produttori provenienti dalle province bagnate dal mare: Grosseto, Livorno, Pisa, Lucca e Massa Carrara.

Circa 400 vini in degustazione di varie annate e varie tipologie, molti dei quali biologici e biodinamici. Ove il produttore non era presente, il servizio è stato affidato ai Sommelier della Fisar (Federazione Italiana Sommelier Albergatori e Ristoratori). La Kermesse è molto ben organizzata e i vini in degustazione sono di elevata qualità, caratterizzati ed ottenuti da un ampio ventaglio di vitigni sia autoctoni che alloctoni. Una bellissima occasione non solo per degustare, ma anche per parlare con i produttori, i quali ci consentono di assaggiare i loro vini, impreziositi dai loro dettagli, regalandoci enozioni ed emozioni. Con amici e colleghi con i quali condivido la passione per il nettare di Bacco, ho partecipato il 1 maggio, primo giorno nel quale e in ottemperanza alle vigenti normative non è più neccessario esibire il green pass per accedere agli eventi e non più necessario indossare la mascherina all’aperto. Vorrei ringraziare gli organizzatori di questa kermesse, i quali hanno dovuto fare nella fase organizzativa di nuovo i conti con la pandemia riuscendo a garantire tranquillità e sicurezza sia ai produttori che agli avventori. All you need is wine
