Grazie all’amico Alessandro Arreti ho avuto il piacere di visitare una piccola e giovane realtà vitivinicola in Maremma, la Boutique Winery è “Girasasso” e si trova nel comune di Massa Marittima (Gr), nell’entroterra, a poca distanza dal mare e nel cuore delle colline metallifere. Di proprietà di Riccardo Colasanti, tuttavia, il cuore pulsante dell’azienda è il dinamico Gianluca Marangoni, enologo, il quale si occupa anche della parte agronomica, affiancando l’affidabile agronoma Silvia Gemignani. Al nostro arrivo in azienda Gianluca ci ha accolto con gentilezza e ci ha illustrato la storia sia dell’azienda sia del suo percorso professionale. Un friulano Doc proveniente precisamente da Monfalcone a pochi km dal Collio, laureato a Udine presso la facoltà di viticoltura ed enologia, ma ha sempre preso ispirazione dai grandi vini bianchi del Collio, dove ha speso molto tempo a conoscere le diverse realtà del territorio, nonostante abbia quasi sempre lavorato in Toscana fra Chianti Classico e Maremma mantenendo sempre un dna bianchista nonostante abbia prodotto tanti vini rossi.
L’azienda Girasasso, risale all’ anno in cui furono acquistati i terreni aziendali nel 2012, tuttavia, iniziati ad essere vitati nel 2015, investendo su varietà bianche quali Vermentino e Viogner, certi del promettente futuro dei vini bianchi in Maremma. Sorge ai piedi del castello di Pia dei Tolomei, i cui vigneti si modellano assolutamente con il territorio demarcato da antiche strade bianche, ordinati cipressi ed il fiume Bruna.
Sei sono gli ettari vitati, sui quali affondano le radici di varietà, Vermentino, Viogner e Ciliegiolo. Le condizioni pedoclimatiche sono propizie per l’allevamento della vite e le escursioni termiche tra le ore diurne e le ore notturne sono notevoli. Le etichette si ispirano alla storia di Pia de’ Tolomei, citata da dante nel V canto del purgatorio della divina commedia. Quindi ripercorrono sia la sua storia visto che le vigne si trovano frontalmente al Castel di pietra che al sommo poeta.
I vini vengono ottenuti solamente in purezza, con particolare attenzione a non produrre vini troppo muscolosi, ma bensì freschi ed eleganti. I vini sono dotati di una buona piacevolezza di beva e di una buona finezza e tutti nascono sotto la denominazione Maremma Doc. Non solo vite, ma anche more, aglione e vari frutti estivi, vengono coltivati secondo i dettami bio, ma per i vini non viene rivendicato in bottiglia al momento, probabilmente in futuro.
La denominazione di origine controllata Maremma é stata costituita nel 2011 e conseguentemente nel 2014 é nato il Consorzio di Tutela Vini della Maremma con il preciso intento di promuovere e tutelare i vini dell’omonima DOC. La Maremma Toscana Doc è un ampio areale che si estende nell’intera provincia di Grosseto, posta tra mare, natura e dolci rilievi collinari. Le colline delineano uno scenario prettamente toscano, estendendosi a nord ovest verso le Colline Metallifere e a nord est verso il Monte Amiata. A est del fiume Fiora e sulle propaggini dei Monti Volsini, nel comprensorio di Pitigliano e Sorano si trovano gli altopiani e le colline caratterizzati da suoli vulcanici e da suggestivi borghi arroccati sul tufo. Il Monte Argentario e l’Isola del Giglio offrono panorami unici, dove la viticoltura si sviluppa su terrazzamenti a picco sul mare. Perciò, le condizioni pedoclimatiche sono assai variabili e incidono molto nell’ ampia gamma di vini. I vitigni autoctoni precipuamente allevati sono, Sangiovese, Ciliegiolo, Canaiolo, Pugnitello, Alicante, Malvasia, Trebbiano e Vermentino e per gli alloctoni, Chardonnay, Sauvignon, Viogner, Merlot, Cabernet S.,Petit Verdot e Syrah. Le tipologie dei vini sotto la denominazione Maremma Toscana sono molteplici. Una terra dove la vite viene coltivata sin dal tempo degli etruschi, nata recentemente è ancora tutta da scoprire. Il Presidente del Consorzio è Francesco Mazzei, titolare della Tenuta Belguardo.
I vini degustati:
Sospiro Maremma Toscana Doc 2023 – Vermentino 100% – Giallo paglierino brillante, al naso sprigiona raffinati sentori di biancospino, pesca, melone e piacevoli nuances agrumate, il sorso è piacevolmente fresco e vibrante con finale lungo e duraturo.
Etereo Maremma Toscana Doc 2023 – Viogner 100% – Giallo paglierino con sfumature dorate, emana eleganti note di ananas, maracuja, papaya e banana accompagnate da nuances speziate, al palato è avvolgente, fresco, leggiadro e decisamente persistente.
Carisma Maremma Toscana Doc 2023 – Ciliegiolo 100% – Tonalità rosa tenue, rivela delicati sentori di amarena, ciliegia, fragolina di bosco e ribes, la spiccata freschezza stimola il sorso e prende slancio per una lunga persistenza aromatica.
Abbiamo, inoltre, degustato un Ciliegiolo Rosso in purezza, campione da botte, atto a divenire Sommo Maremma Toscana Doc 2023, un vino molto promettente, sicuramente ne sentiremo parlare in futuro e bene.
Per concludere, vorrei ringraziare Gianluca Marangoni per il tempo a noi dedicato e fargli i complimenti per il lavoro che svolge e gli ottimi vini che ottiene in questo meraviglioso lembo di Toscana.
Adriano Guerri & Friends 