Chianti Classico Riserva 2015 Podere Capaccia, ottenuto interamente con uve di Sangiovese, affina per un periodo di 18 mesi in barrique e poi passa in botti di rovere da 15HL per ulteriori sei mesi e ancora qualche mese in bottiglia, prima di essere immesso sul mercato. A livello sensoriale: nel calice svela un bellissimo colore rosso rubino intenso e trasparente, al naso rivela eleganti sentori di amarena, rosa appassita, tabacco, te’ nero e spezie dolci, al palato è avvolgente, pieno, coerente ed appagante con tannini vellutati. Un vino decisamente persistente.

Chianti Classico Riserva 2016 Podere Capaccia, anch’esso ottenuto interamente con uve di Sangiovese, l’ affinamento è lo stesso dell’annata 2015. A livello sensoriale: si presenta nel calice con una bellissima tonalità rosso rubino intenso, consistente e trasparente, al naso sprigiona eleganti sentori di violacciocca, prugna, ribes, mirtillo, bacche di ginepro e sottobosco, al palato è piacevolmente fresco e rotondo, generoso e poderoso nei tannini al contempo setosi. Un vino armonioso e ben assestato.

L’azienda vitivinicola Podere Capaccia è situata nel comune di Radda in Chianti su una collina che digrada verso la valle della Pesa. Sorge su antiche rovine di un piccolo Borgo risalente al 12° e 14° secolo nel cuore del Chianti Classico. Con la fine della mezzadria, il Borgo viene abbandonato e negli anni ’70, grazie alla famiglia Pacini riportato a nuova vita. Gli attuali proprietari sono Herman de Bode e Fanny Huygen. Le redini dell’azienda sono in mano all’ esperta enologa Alyson Morgan con l’ausilio di Donato Alvino nei vigneti.

La tenuta è stata rinnovata sia tra i filari sia in cantina con moderne attrezzature. I vigneti sono posti ad un’altimetria che si attesta sino ai 550 metri s.l.m., con terreni composti da arenaria, calcare e scisto. Le esposizioni dei vigneti sono ottimali per dare origine a vini di eccellente qualità. Un areale che non ha bisogno di presentazioni. Le escursioni termiche tra il giorno e la notte sono notevoli, pertanto la maturazione delle uve è ideale. Oltre al Sangiovese, viene coltivato sia il Cabernet Sauvignon sia il Cabernet Franc.
In varie occasioni mi sono avvicinato al banco d’assaggio per degustare i loro vini, e scambiare due parole con gli interlocutori. Sicuramente a Radda nel Bicchiere e alla Stazione Leopolda di Firenze nell’occasione di Chianti Classico Collection. A distanza di un mese mi sono trovato di fronte ai vini sopra descritti.
Vi consiglio di visualizzare il video sottostante realizzato da Sara Cintelli di The Winelinker e Milko Chilleri di Rosso Rubino.
Sito di riferimento: https://www.poderecapaccia.com
All you need is wine