L’azienda vitivinicola Le Piane si trova in Alto Piemonte, più precisamente nell’areale ove viene prodotto il Boca Doc, in provincia di Novara. Gli ettari vitati sono circa 10 tra vecchi e nuovi, posti ad un’ altimetria che varia tra i 420 e i 520 metri s.l.m.. L’azienda è gestita a partire dagli anni novanta da Christoph Kuenzli. Acquistata dopo varie visite in questa regione. I terreni sono ricchi di ghiaia in superficie, il microclima è favorevole alla coltivazione della vite. I vitigni maggiormente coltivati sono: Nebbiolo, Vespolina, Croatina, Erbaluce e Malvasia di Boca. Ho conosciuto i vini di questa prestigiosa azienda qualche anno fa a Bard, poi di nuovo a Piacenza nell’occasione di FIVI e in altre kermesse enoiche, ieri di nuovo a Firenze, alla Stazione Leopolda, nell’occasione della prima edizione di Saranno famosi nel Vino, organizzata da AIS Toscana, mi sono presentato di nuovo al loro banco d’assaggio per degustare i vini portati per l’occasione. Seguono note di degustazione dei tre vini.


BiankΩ – Vino bianco 2021, ottenuto con uve del vitigno autoctono Erbaluce, si presenta nel calice con un bellissimo colore giallo paglierino con leggeri riflessi dorati, al naso libera eleganti sentori di fiori alpini essicati, miele e pera, al palato è giustamente fresco e fine, decisamente lungo e sapido con una retro-olfattiva di mandorla.
Le Piane Boca Doc 2017, ottenuto da Nebbiolo 85% e Vespolina 15, affina per un periodo di 3-4 anni in botti di legno. La resa per ettaro media è di 30-40 quintali/ha, si presenta nel calice con una bellissima tonalità rosso rubino intenso con riflessi tendenti al granato, trasparente, al naso sprigiona sentori di frutti di bosco, viola, melograno, i quali seguono una scia di sentori terziari, come il tabacco e note balsamiche. Al gusto ti colpisce per la sua piacevole freschezza, un vino suadente, con tannini aggraziati, la sua persistenza è interminabile. Un vino che mi colpì molto la prima volta che me lo trovai nel calice, per il suo colore e per la sua straordinaria finezza.
Piane Rosso 2020, ottenuto con uve di Croatina 90% e un piccolo saldo di Nebbiolo e Vespolina. La resa per ettaro è di ca. 40 quintali/ha, affina per un periodo di due anni sia in tonneaux che in botte grande, si presenta nel calice con un bellissimo colore rosso rubino intenso, al naso dipana eleganti sentori di ciliegia e mora, uniti a sentori terziari di liquirizia, ginepro e tabacco, al palato ha un’ottima pienezza e una notevole vena sapida. Un vino dotato di una lunga persistenza aromatica.
