Kettmeier

Di ritorno da Merano e dopo aver partecipato al WineFestival, come ogni anno ho percorso la Strada del Vino (Weinstraße), e con piacere mi sono fermato alla storica Cantina Kettmeier. A poca distanza dal Lago di Caldaro si trova questa meravigliosa azienda. Fondata nel 1919 da Giuseppe Kettmeier, enologo e ingegnere agronomo. Antesignana per la produzione di bollicine in Alto Adige, ottenute inizialmente con Metodo Martinotti, per poi passare negli anni Novanta al Metodo Classico, ma anche di vini fermi sia bianchi che rossi con vitigni autoctoni e alloctoni. Dal 1986 fa parte del gruppo Santa Margherita. Vanta oltre 55 ettari vitati intorno al lago di Caldaro e in zone limitrofe con altimetrie che arrivano sino a 800 metri s.l.m., con suoli prevalentemente calcarei. La cantina si avvale della collaborazione di 60 fedeli conferitori. Nei vini di Kettmeier si riscontra eleganza, nitidezza, freschezza e gradevolezza. Nella storica cantina maturano vini in botti sia grandi che piccole e spumanti sotto l’attenta sorveglianza dell’enologo Josef Romen. Quest’ anno ha ottenuto dalla guida Vini d’Italia del Gambero Rosso l’ importante riconoscimento come “Cantina dell’anno 2021”. Mi sono fermato al punto vendita della Cantina, ma mi hanno favorevolmente colpito le bollicine degustate al Merano WineFestival.

I vini da me degustati a Merano:

Pas Dosé Alto Adige Doc 2016, ottenuto con Pinot Bianco, Chardonnay e Pinot Nero, la permanenza sui lieviti è di almeno 40 mesi, si presenta nel calice con bel colore giallo paglierino con riflessi dorati, perlage fine, intenso e persistente, al naso è complesso e dipana eleganti sentori di agrumi e frutta a polpa bianca, erbe aromatiche felce e resina, fino a toccare anche quelli speziati del ginger e del cardamomo, al palato è piacevolmente fresco e dinamico, dotato di una buona sapidità, sostenuta da una carbonica finissima e avvolgente, chiusura lunga e decisamente persistente.

1919 Alto Adige Doc Riserva Extra Brut 2015, ottenuto con Chardonnay maturato in legno, Chardonnay e Pinot Nero in acciaio, la permanenza sui lieviti è di almeno 60 mesi. A livello sensoriale: si presenta nel calice con un bellissimo colore giallo paglierino dai riflessi dorati, con un perlage finissimo e persistente, al naso sprigiona eleganti sentori di agrumi canditi e frutta matura a quelle più intriganti di frutta secca e di spezie, ma anche pasticceria, al palato è avvolgente e vibrante, con rilevante freschezza e ottima vena sapida, la persistenza aromatica è lunga e interminabile.   

All you need is sparkling wine

Kettmeir S.P.A via Cantine, 4 – 39052 Caldaro (BZ) – https://www.kettmeir.com

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Ho lavorato a lungo in qualità di Maître d'Hotel e sono un Sommelier Professionista. Dopo esperienze lavorative in importanti Hotels, è all' Hotel Savoy di Londra che nasce la passione per il vino. Dopo un corso vini al Savoy Training Center, al ritorno in Italia ho frequentato i tre livelli da Sommelier con AIS. Mi piace partecipare alle varie kermesse enoiche e degustazioni guidate, calpestare i vigneti, visitare aziende vitivinicole e approfondire condividendo le mie esperienze in maniera semplice su questo Blog. Sono curatore di una rubrica su Ristorazione & Ospitalità, rivista ed organo ufficiale dell'AMIRA, la quale mi ha recentemente nominato "Cavaliere dell'Ordine Enogastronomico di Santa Marta " e "Gran Maestro della Ristorazione". Sono autore di 20italie e Papillae. Un' altra grande passione è lo sci.

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