Gli scorsi 19 e 20 giugno nella splendida Città di Castello è andato in scena Only Wine, un bellissimo evento organizzato da AIS (Associazione Italiana Sommelier). Per problemi legati al Covid-19 ha subito uno slittamento sulle date previste a inizio maggio ed una variazione di location, rispetto alle precedenti edizioni. Quest’anno gli organizzatori di questo straordinario evento ci hanno dato appuntamento a Palazzo Vitelli , all’interno del Parco. Ampi spazi all’aperto hanno consentito lo svolgimento della kermesse in totale sicurezza. Personalmente è stato un evento speciale, il primo in presenza con i produttori presenti dietro ai loro banchi d’assaggio, i quali erano pronti ed entusiasti a dare dettagli sui loro vini e sull’areale da cui provengono. Nella due giorni un alto numero di wine Lovers, stampa e operatori professionali del settore hanno varcato la soglia di Palazzo Vitelli, per degustare i vini di 80 giovani produttori, under 40, con proprietà vitate che non vanno al di sopra di 7 ettari provenienti da ogni regione italiana. Ho partecipato il 19 con la piacevole compagnia di mia figlia e del suo ragazzo, quindi per me è stato davvero molto bello. Mio malgrado, non ho potuto partecipare alle masterclass di Francesco Saverio Russo. Un’edizione all’ insegna di una ripartenza che ha trasmesso fiducia ed entusiasmo. W Only Wine (Festival).
Grande interesse per l’ONLY WINE è stato dimostrato anche da parte delle Istituzioni presenti al taglio del nastro: la Sottosegretaria allo Sviluppo Economico, On. Anna Ascani; il Presidente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, On. Filippo Gallinella; l’Assessore alle Politiche Agricole della Regione Umbria Roberto Morroni; l’On. Riccardo Augusto Marchetti; il Sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta; l’Assessore al Turismo di Città di Castello Riccardo Carletti; il Dottor Roberto Chiara, Direttore Toscana, Sardegna e Umbria Agenzia Dogane e Monopoli; il Presidente AIS Antonello Maietta; l’ideatore della manifestazione Andrea Castellani; il Presidente di AIS Umbria Sandro Camilli.




