L’Azienda è un’antesignana delle varie e importanti innovazioni che hanno interessato la produzione del Sangiovese di Montalcino, affermandosi come realtà di spicco e punto di riferimento per tutto il territorio.
L’introduzione del concetto di “cru” (Montosoli) nel 1975, le prime sperimentazioni con la barrique nel ’79, la realizzazione nel ’77 della prima grappa di fattoria, i primi Futures (vendita in primeur) stampati per il Brunello 1985, sono episodi che hanno positivamente contribuito all’affermazione della realtà ilcinese nel mondo. 
E il rapporto intenso che in quarant’anni si è creato con il territorio così ricco di storia, di bellezza non statica ma quasi sensuale e fisicamente percepibile, di fascino discreto che arriva all’anima senza dimenticarsi del corpo, è la filosofia che ispira l’Altesino a produrre il vino e a mantenere la sua cultura.
L’azienda produce Brunello di Montalcino, Brunello di Montalcino “Montosoli” , Brunello di Montalcino Riserva, Rosso di Montalcino, Palazzo Altesi, Alte d’Altesi, Rosso Igt, Bianco Igt, Vin Santo d’Altesi, Olio Evo, Grappa di Brunello e grappa di Brunello Riserva e Brandy di Brunello. I vitigni a bacca rossa sono in prevalenza Sangiovese con qualche piccola parcella di Merlot e Cabernet Sauvignon. I vitigni a bacca bianca sono Chardonnay, con una produzione di un numero sparuto di bottiglie.
Adriano Guerri


