Incontro con la Maison Ayala a Bologna Champagne Experience

In occasione dell’ottava edizione di Champagne Experience svoltasi a Bologna nei giorni 5 e 6 ottobre 2025, ho avuto il piacere di riassaggiare i vini di questa prestigiosa Masion. Al banco d’assaggio c’era la dinamica Sommelier Lorena Pepi. Alcuni cenni sulla Maison, anticipano le schede di degustazione dei quattro vini, cliccando sul link celeste si aprono.

La Maison Ayala è stata fondata nel 1860 da Raphael Edmond Louis Gonzague de Ayala, figlio di un diplomatico colombiano. Innamoratosi di una gentildonna di Ay, cittadina che si trova a poca distanza da Reims. Si fece conoscere per dare origine a champagne di elevata qualità. Il suolo è di origine gessosa e le varietà allevate sono, Chardonnay, Meunier e Pinot Noir. Nel corso degli anni si sono avvicendate diverse proprietà, dal 2005 fa parte del prestigioso gruppo Bollinger.

I vigneti si trovano nella Montagne de Reims e nella Côte des Blancs. I due comprensori sono famosi per il suo suolo ricco di gesso, elemento di successo per la Champagne, che apporta ai vini freschezza e mineralità, caratteristiche che hanno reso lo champagne famoso in tutto il globo. La cantina di Ayala si trova oltre 20 metri sotto terra, sotto un vigneto. Condizioni ideali per la maturazione dei vini con costante temperatura e umidità. I vigneti coprono una superficie vitata di oltre 80 ettari, prevalentemente con la varietà Chardonnay. Lo stile degli champagne di questa prestigiosa Maison è unico e contraddistinto da eleganza e raffinatezza. Una curiosità: Ayala è stato un pioniere nell’introduzione dello champagne secco nel 1865 con un dosaggio di 21 g/l. All’epoca il dosaggio si aggirava intorno ai 150 g/l.

L’Importatore per l’Italia è il Gruppo Meregalli.