Eventi

Festa del Moscato di Scanzo 2025

Nell’incantevole borgo di Rosciate (Bg) dal 4 al 7 settembre 2025 torna la 17esima edizione della Festa del Moscato di Scanzo. Un attesissimo appuntamento per i tanti appassionati di questa perla enologica italiana. Un vasto programma con intrattenimenti, musica e laboratori, l’ evento è adatto sia ad adulti sia ai più piccoli. Per informazioni, vi consiglio di visitare il sito dedicato: https://festadelmoscato.it/

Alcune nozioni utili

Il Moscato di Scanzo è un’autentica gemma enologica della nostra Penisola. È un vino rosso passito di nicchia, esclusivo e molto ricercato. Ottenuto con uve autoctone di moscato nero, è coltivato in una zona ristretta della provincia di Bergamo, in Lombardia nelle microzone di Scanzo, Rosciate e Tribulina. Per la sua limitata superficie vitata, il Moscato di Scanzo è la seconda Docg italiana più piccola. Si ipotizza che questo vitigno sia giunto in questo lembo di terra collinare a opera di alcuni legionari romani. Il riconoscimento della Doc risale al 2002, mentre la Docg è arrivata nel 2009. L’appassimento delle uve dura, in genere, per un periodo minimo di tre settimane che, a volte, per raggiungere il giusto grado zuccherino, si prolunga di qualche giorno. Prima di essere posto in commercio, da disciplinare, il vino deve essere sottoposto a una maturazione di due anni in contenitori d’acciaio e deve avere un successivo affinamento in bottiglia. I vigneti sono posti ad altimetrie che variano dai 300 ai 500 metri s.l.m., su terreni di origine calcarea marnosa, con esposizioni verso sud e sono caratterizzati da notevoli escursioni termiche tra le ore diurne e notturne.

A livello sensoriale, si presenta nel calice con una bellissima tonalità rosso rubino intenso; all’olfatto sviluppa eleganti sentori di rosa canina, marasca, salvia, prugna matura, spezie dolci, sottobosco, vaniglia, tabacco e cacao; al palato scivola vellutato, piacevolmente dolce ed equilibrato, avvolgente, pieno, coerente e incredibilmente persistente. È un nettare da consumarsi anche fuori pasto, ma a tavola si abbina molto bene con formaggi stagionati dal sapore deciso, gorgonzola, dessert a base di cioccolato fondente, torte alla frutta e panettone.

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