Degustazioni

Principe di Corleone

Oggi vi porto in Sicilia e vorrei parlarvi dei vini della storica realtà vitivinicola Principe di Corleone, tuttavia, prima di passare all’analisi sensoriale di tre dei loro vini recentemente degustati, vi propongo alcuni cenni sull’azienda. Una storia ultracentenaria legata alla tradizione, all’identità e all’innovazione con il preciso obiettivo di produrre vini di elevata qualità che si riscontra nel calice.

L’azienda vitivinicola Principe di Corleone, come suggerisce il nome, si trova a poca distanza dall’antico borgo di Corleone nel cuore della Sicilia centrale e della Doc Monreale. La famiglia Pollara coltiva in questo meraviglioso lembo di terra la vite da ben cinque generazioni. Fondata da Giuseppe Pollara nel 1892, oggidì al timone dell’azienda ci sono ancora gli eredi della famiglia.
Principe di Corleone coltiva oltre 200 ettari di vigneti ad altimetrie comprese trai 350 e 550 metri sul livello del mare, di cui 60 ettari sono interamente di proprietà della famiglia Pollara. Le varietà allevate secondo i dettami dell’agricoltura biologica sono sia autoctone sia alloctone, Catarratto, Grillo, Inzolia e Moscato a bacca bianca e Nero d’Avola, Nerello Mascalese e Syrah a bacca nera.

Il territorio è propizio per l’allevamento della vite, caratterizzato da un corso d’acqua sotterraneo, un bene prezioso per la vite, dal quale attinge acqua in estati torride e posto all’ interno delle aree naturali protette “Rocca Busambra e Rocche di Rao” e “Monte Triona e Monte Colomba”. I terreni sono argillosi e le esposizioni solari delle viti sono favorevoli per la crescita delle uve. Le escursioni termiche tra le ore diurne e notturne sono notevoli e garantiscono concentrazioni di zuccheri e acidi maggiori ed un miglioramento qualitativo delle uve.


La funzionale cantina di Principe di Corleone si trova a Monreale, non molto distante da Palermo. Vanta tutte le attrezzature tecnologiche moderne e una stupenda bottaia, dove alloggiano barriques e botti di dimensioni più grandi, capaci assieme alla sapienza di un team di esperti di dare origine a vini di eccellente qualità. Ringrazio molto il giornalista enogastronomico Salvo Ognibene per avermi fatto conoscere questa splendida realtà.

Ecco i vini:

Bianca di Corte Sicilia Doc Bianco 2023 – Inzolia 50% e Chardonnay 50% – Si presenta nel calice con una bellissima tonalità giallo paglierino con riflessi che virano sul dorato, al naso sprigiona eleganti sentori di zagara, fiori di ginestra, pesca, melone, ananas ed erbe aromatiche, al palato è piacevolmente vibrante, avvolgente e persistente, la freschezza stimola il sorso.

Sophia Nero d’Avola Sicilia Dop 2023 – Ottenuto interamente con uve dell’omonimo vitigno – Di un bellissimo colore rosso rubino intenso, al naso sviluppa piacevoli sentori di amarena, prugna, liquirizia, cannella e carruba, al gusto è rotondo e di buona corrispondenza gusto-olfattiva, dotato di una lunga persistenza aromatica.

Ridente Orlando Syrah Monreale Doc 2023 – Anch’esso è ottenuto interamente con uve dell’omonimo vitigno – Si veste di un bel colore rosso rubino profondo, al naso emana raffinati sentori di mora, mirtillo, pepe nero, liquirizia e polvere di cacao, il sorso è pieno, setoso ed appagante, lungo e duraturo.

Sito di riferimento: http://www.principedicorleone.it

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