Poggio del Moro

A Verona in occasione del Vinitaly mi sono fermato allo stand dell’azienda vitivinicola Poggio del Moro per degustare i loro vini. Lo scorso febbraio ho avuto anche il piacere di recarmi in azienda.

Poggio del Moro è una gemma enologica collocata nei pressi sia di Montepulciano sia di Chianciano. Di poco fuori dai confini della denominazione del Vino Nobile di Montepulciano, ma nel comune di Chianciano Terme. Quando si varca il cancello della tenuta, uno splendido viale di cipressi disposti in duplice fila che conduce alla cantina, preannuncia la bellezza del luogo. I vigneti si estendono su una superficie di circa 14 ettari attorno alla cantina. La coltivazione della vite è di origine biologica e i trattamenti vengono fatti con prodotti ecologici. Nei vigneti viene prestata un’attenzione meticolosa alla biodiversità.

Le varietà allevate sono: Sangiovese, Merlot, Syrah, Cabernet Sauvignon, Pinot Nero e a bacca bianca, Trebbiano Procanico, Grechetto, Malvasia Toscana. Le uve vengono vinificate e i vini affinati in una funzionale e moderna cantina ipogea, ben realizzata, dotata di attrezzature all’avanguardia e accuratamente selezionate per ottenere vini di elevata qualità. All’interno della cantina vi è una stupenda sala degustazione e un punto vendita. Un’ incantevole azienda a conduzione familiare, nata dalla passione di Tania. Un meraviglioso lembo di Toscana, non molto lontano da Cortona, dal Lago Trasimeno e dalla Val d’Orcia, l’azienda è immersa tra curate vigne che si alternano a oliveti e a boschi in uno scenario di bellezza senza pari. I vini ivi prodotti sono molto gradevoli e di eccellente qualità.

L’incontro al Padiglione di Veronafiere è avvenuto senza appuntamento, pertanto ringrazio Tania per la disponibilità a me riservata. Seguono note sensoriali dei vini degustati a Verona.

Elisium Rosé Metodo Classico – Sangiovese – Rosa tenue, perlage fine e persistente, emana sentori di frutti di bosco, pasticceria da forno e nocciola, sorso fresco e cremoso, armonioso e durevole.

Pet Nat Bianco Spumante 2021 – Giallo paglierino brillante, perlage persistente, al naso sprigiona sentori di mela, ananas, pera e biscotti, al palato è vibrante, saporito e persistente.

Ivole Bianco Toscana Igt 2022 – Trebbiano 70%, Grechetto 20%, Malvasia 10% – Giallo paglierino brillante, al naso rivela sentori di zagara, pera, melone, susina e nuances agrumate, al palato è piacevolmente fresco e sapido con chiusura lunga.

Riesling Toscana Igt 2022 – Giallo paglierino brillante, giungono al naso sentori di frutta esotica, burro e nuances agrumate, al palato è piacevolmente fresco e avvolgente, chiosa sapida.

Chianti Superiore Docg 2018 – Rubino vivace, emana sentori di rosa, tabacco, amarena, mora, lampone e ginepro, il sorso rivela una copiosa ma setosa trama tannica ed è lungo e persistente.

Vin Santo Chianti Colli Senesi 2016 – Giallo ambrato intenso, rimanda piacevoli note di albicocca, miele, datteri, fichi e scorza d’agrumi candita, al palato è morbido e piacevolmente dolce, armonico e persistente.