L’ultima visita di questa perla di Bassa Langa risale ieri allo stand del Vinitaly ,padiglione Piemonte.
Azienda che visito molto volentieri la dove è presente. Il produttore ci racconta che l’ azienda agricola ha sede a Castiglione Tinella, in provincia di Cuneo, al confine tra la bassa Langa e il Monferrato. Qui le colline si estendono a perdita d’occhio, facendo di Castiglione Tinella uno dei Comuni più vitati d’Italia, in virtù della coltivazione a vigneto di oltre il 90% della superficie agricola. Ho degustato anche altri loro vini, ma questi due sono quelli che mi hanno colpito maggiormente. Seguono note di degustazione.
Barbaresco Montubert 2015,

viene vinificato con pigiatura soffice,fermentazione e macerazione a contatto con le bucce in acciaio per 15 giorni, affinamento di 24 mesi in barriques nuove francesi (Allier) e 8 mesi di affinamento in bottiglia. Si presenta nel calice con una tonalità rosso granata con riflessi aranciati, al naso risulta complesso ed elegante, con sentori di violetta, rosa, mora, prugna con sottile speziatura, al gusto ti colpisce per il suo tannino molto piacevole,un vino di lunga persistenza.
Barolo Parej 2014,

viene vinificato con fermentazione in acciaio inox per 15 giorni a temperatura controllata, affinato per 36 mesi in barriques nuove di rovere francese.Si presenta nel calice con una bella tonalità rosso granato che abbraccia una bella trasparenza,al naso rimanda sentori di ciliegia, liquirizia e sottobosco, al gusto ti soddisfa per la sua morbidezza nonostante la giovane età.
By Adriano Guerri


