Il Ruché, vino principe del Monferrato

Il Ruché è un vino ed un vitigno autoctono italiano che ha trovato un habitat ideale nell’areale del Monferrato in provincia di Asti. Grazie a Don Giacomo Cauda, il religioso che ha evitato la sua scomparsa, è stato riqualificato e ha dato origine a vini di elevata qualità. Nel 1987 ha ottenuto la DOC e nel 2010 la meritatissima DOCG. Un vitigno raro, il cui nome si ipotizza derivi da “roche”, ossia dirupo e che fosse arrivato in Italia tramite i monaci cistercensi, nativi della Borgogna.

Il disciplinare di produzione ha delimitato l’area di produzione in 7 comuni astigiani: Castagnole Monferrato, Portacomaro, Grana, Montemagno, Refrancore, Viarigi e Scurzolengo. La denominazione si estende su una superficie vitata di poco più di 150 ettari. Il vino può essere prodotto interamente con uve dell’omonimo vitigno, tuttavia, è consentito l’utilizzo per un massino del 10% sia di Brachetto che di Barbera, ma le aziende preferiscono produrlo in purezza. Geneticamente è diverso da tutti gli altri vitigni. Comunque, fino a qualche anno fa si pensava che si avvicinasse al Pinot Nero, ma nel 2016 è stata smentita questa tesi e confermata la parentela con la Malvasia di Parma e la Croatina.

A livello sensoriale ed in funzione della tipologia, si presenta nel calice con un colore rosso rubino, piuttosto trasparente, i riflessi variano con l’età del vino. Al naso possiede un bel ventaglio aromatico e libera eleganti sentori di viola, rosa, frutti di bosco, marasca, prugna, incenso e spezie. Al palato è piacevolmente morbido e dotato di una lunga persistenza aromatica.

A tavola è il compagno ideale di molte preparazioni culinarie, un vino da tutto pasto, interessante con pasta all’uovo ripiena, salumi e formaggi di media stagionatura. Ogni anno a Castagnole Monferrato ha luogo la festa della Fruia e del Ruché, ove è possibile sorseggiare Ruché ascoltando buona musica. Ventidue sono i produttori del Ruchè, alcuni su tutti: Montalbera, Cantina Sociale di Castagnole Monferrato, Ferraris, Bersano, Cantine Sant’Agata e Agricola Bosco. Il Presidente dell’Associazione Produttori del Ruché di Castagnole Monferrato è Luca Ferraris di Ferrari Agricola. A Merano, nell’occasione del WineFestival, ho avuto la possibilità sia di degustare che di parlare a lungo con il Direttore Commerciale dell’azienda Montalbera di proprietà della famiglia Morando. In varie kermesse ho degustato questo particolare vino piemontese. A mio avviso è un vino molto gradevole che non ha nulla da invidiare ad altri vini di questa tipologia.